I rispettivi articoli del Catechismo della Chiesa Cattolica chiariscono il concetto e il bisogno che gli uomini hanno della verità! Pensieri e azioni devono protendere sempre verso la verità!
2467 L'uomo è naturalmente proteso alla verità. Ha il dovere di rispettarla e di attestarla: « A motivo della loro dignità tutti gli uomini, in quanto sono persone, [...] sono spinti dalla loro stessa natura e tenuti per obbligo morale a cercare la verità, in primo luogo quella concernente la religione. E sono pure tenuti ad aderire alla verità conosciuta e ordinare tutta la loro vita secondo le esigenze della verità ».
2468 La verità in quanto rettitudine dell'agire e del parlare umano è detta veracità, sincerità o franchezza. La verità o veracità è la virtù che consiste nel mostrarsi veri nei propri atti e nell'affermare il vero nelle proprie parole, rifuggendo dalla doppiezza, dalla simulazione e dall'ipocrisia.
Collegando questi due articoli con una breve parte della "Repubblica" di Platone possiamo delineare la vera figura del filosofo.
Riporto una breve parte del dialogo.
Socrate: Le nature filosofiche amano un sapere che renda loro manifeste parti di quell'essenza che è sempre e non vaga sottoposta alla vicenda del nascere e del perire...
Socrate: (riferendosi ad Adimanto), e forse potresti trovare qualcosa di più proprio al sapere che non la verità?
Adimanto: E come?
Socrate: È dunque possibile che la stessa natura sia amica del sapere e insieme della falsità?
Adimanto: In nessun modo
Socrate: Chi è realmente amico del sapere deve perciò fin dalla prima giovinezza desiderare quanto è più possibile tutti gli aspetti della verità.
Dunque,il vero filosofo deve possedere queste qualità: Sincerità e rifiuto di accettare in alcun modo il falso, anzi l'odio per esso e l'amore per la verità. |
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